La Puglia ha requisito macchinari destinati al Veneto. Emiliano: “Servono per i tamponi”.
BARI – La Puglia ha requisito i macchinari destinati al Veneto. La decisione è stata presa dalla Regione con un’ordinanza che sara presto notificata alla Masmec di Modugno.
“Lo stop – ha spiegato il presidente Emiliano – è dovuto al fatto che abbiamo bisogno di tamponi. Le due aziende si sono messe al lavoro per trovare una soluzione al più presto possibile“.
Telefonata tra Emiliano e Zaia: i macchinari saranno inviati anche in Veneto
La decisione di non far partire i macchinari non è piaciuta al Veneto anche se nelle ore successive c’è stata una chiamata chiarificatore tra i due governatori. Le aziende si sono dette disponibili a distribuire i macchinari in entrambe le Regioni.
“La tecnologia pugliese e le ricerche effettuate – sottolinea Emiliano citato da Repubblica – consentiranno alla Puglia ma anche al Veneto di aumentare il numero dei tamponi effettuati“. Una politica adottata da molti presidenti per cercare di fermare la crescita ed iniziare finalmente quella fase di discesa che continua a non arrivare.
Trend stabile in Puglia, la discesa non è ancora iniziata
L’emergenza coronavirus sembra essere sotto controllo in Puglia. Dopo le paure per il ritorno dal Nord di molti studenti e lavoratori, la situazione è ritornata tranquilla con un trend costante (circa 100 contagi al giorno) anche se il boom tanto atteso non c’è stato.
L’attenzione resta molto alta in tutta la Regione perché la curva ancora non è iniziata a scendere. Secondo le previsioni subito dopo Pasqua il trend dovrebbe iniziare a diminuire anche se non si hanno certezze. L’aumento dei tamponi serve ad accelerare questo processo per raggiungere il prima possibile il picco e quindi vedere la luce in fondo al tunnel.
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